07 Ago Natale, servono gesti di bontà
Pensaci Su…
2015-12-22 09:51:25
Natale, è un momento di gioia, di doni, ma spesso di consumo superfluo di chi ha già tanto. Un regalo che aiuti chi è povero può arricchirci di un contenuto speciale e prezioso
Natale, è un momento di
gioia, di doni, ma spesso di consumo superfluo di chi ha già tanto. Un regalo
che aiuti chi è povero può arricchirci di un contenuto speciale e prezioso. Un
regalo, quando è anche un gesto d’aiuto, rende felice più di una persona: chi
lo riceve e chi lo fa.
Come afferma James Joyce: “Mentre
tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l’hai
data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre.” C’è
chi festeggia perché è felice, perché sta bene, perché la vita gli sorride. C’è
chi invece può trovarsi in situazioni difficili, per malattia, povertà, abbandono. Può essere vicino a noi o in posti
dove i
diritti umani sono calpestati. Basterebbero i tanti bambini seppelliti
in mare per farci sospendere il mercato degli auguri.
tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l’hai
data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre.” C’è
chi festeggia perché è felice, perché sta bene, perché la vita gli sorride. C’è
chi invece può trovarsi in situazioni difficili, per malattia, povertà, abbandono. Può essere vicino a noi o in posti
dove i
diritti umani sono calpestati. Basterebbero i tanti bambini seppelliti
in mare per farci sospendere il mercato degli auguri.
Natale, è il momento di
dare senso alle nostre scelte e propositi.
In fondo, a chi ha bisogno, non
interessa sapere se e quanto siamo buoni. Forse neppure esistono le persone
buone! Ciò che conta è vedere persone che compiono atti di bontà.
dare senso alle nostre scelte e propositi.
In fondo, a chi ha bisogno, non
interessa sapere se e quanto siamo buoni. Forse neppure esistono le persone
buone! Ciò che conta è vedere persone che compiono atti di bontà.
Più di tante frasi
vuote, ci vogliono gesti concreti di solidarietà, che smentiscano la simpatica
frase sarcastica di Marcello Marchesi: “Nessuno si è mai ammazzato perché non
riusciva ad amare il prossimo suo come sé stesso!”
vuote, ci vogliono gesti concreti di solidarietà, che smentiscano la simpatica
frase sarcastica di Marcello Marchesi: “Nessuno si è mai ammazzato perché non
riusciva ad amare il prossimo suo come sé stesso!”
Scrivere o dire che i
poveri ci fanno pena, è facile, ormai ci siamo abituati a vedere sul piccolo
schermo televisivo bambini che muoiono
di fame e tantissime persone disperate in balia di un gommone o che passano la
notte dentro un cartone o avvolte in una coperta. Le parole inutili abbondano, i gesti di
solidarietà scarseggiano.
poveri ci fanno pena, è facile, ormai ci siamo abituati a vedere sul piccolo
schermo televisivo bambini che muoiono
di fame e tantissime persone disperate in balia di un gommone o che passano la
notte dentro un cartone o avvolte in una coperta. Le parole inutili abbondano, i gesti di
solidarietà scarseggiano.
Giovanni Verga ci suggerisce di “fare
come le tegole del tetto, a darsi l’acqua l’un l’altro. Proviamo a
immaginarci tutti tegole di uno stesso tetto. E capiremo che “aridità” e
“siccità” non sono soltanto fenomeni climatici. Il Natale è anche il ricordo
di una donna che diede alla luce un
bambino, lo avvolse in fasce e lo pose
in una mangiatoia perché per loro non c’era posto…
come le tegole del tetto, a darsi l’acqua l’un l’altro. Proviamo a
immaginarci tutti tegole di uno stesso tetto. E capiremo che “aridità” e
“siccità” non sono soltanto fenomeni climatici. Il Natale è anche il ricordo
di una donna che diede alla luce un
bambino, lo avvolse in fasce e lo pose
in una mangiatoia perché per loro non c’era posto…
https://your-app.it/promozioneumana/wp-content/uploads/2019/07/179496.jpg
No Comments