20 Gen Il corpo e lo sviluppo del bambino
Spesso i genitori pongono attenzione che il loro piccolo cresca fisicamente bello, gli
riservono vestiti di marca, il taglio dei capelli con il codino, godono nel sentirsi dire dai
conoscenti che è un bel bambino, si compiacciono persino per il colore degli occhi, il
colore della pelle. Ma il corpo necessita di ben altro per farlo crescere salubre. Vediamolo.
L’alimentazione
I bambini hanno bisogno di una sana e nutriente alimentazione per garantire al corpo, in
continuo sviluppo, le sostanze necessarie. Gli orari dei pasti, la giusta quantità e la qualità
del cibo, favoriscono un corpo sano. La cucina in famiglia merita attenzione e
considerazione. In questo spazio la mamma prepara, sotto gli occhi dei figli, i diversi piatti
con cura e con amore. Il cibo e la mamma diventano per i figli la stessa cosa: l’amore per
la vita. Da qui l’importanza dei sapori e dei gusti genuini, del nutrirsi in modo salubre. È
interessante osservare come i ragazzi sono attirati dal profumo del cibo e come chiedono
di assaggiare ciò che la mamma sta cucinando. Qualche volta si può andare al ristorante
o acquistare i cibi preparati in gastronomia, senza però far venir meno l’arte del cucinare in
casa, di preparare la tavola e sedersi insieme per consumare il pasto. Il cibo preparato e
consumato in casa assume tanti significati …
Il riposo e il sonno
Le giuste ore di sonno assicurano il recupero dell’energia fisica, il benessere psichico, la
resistenza e l’attenzione nello studio, nel gioco, negli affetti.
È in aumento l’insonnia nei giovanissimi, dovuta all’abitudine di lasciare i ragazzi di sera
davanti alla tv per ore e ore, compromettendo gli stessi processi biologici e mentali. Un
bambino deve dormire almeno otto ore al giorno, se riposa meno e in orari diversi e
spezzettati, mette a rischio la sua salute e compromette l’umore, il controllo di sé.
L’igiene.
Un corpo ordinato e pulito indica che la persona, piccola o grande, ha stima di sé e
rispetto degli altri. I ragazzi, fino a una certa età, sono soliti sporcarsi, manipolare ogni
cosa, imbrattarsi di tutto. Il genitore esiga, al termine del gioco, la pulizia e il cambio degli
indumenti. I ragazzi sporchi e trasandati rischiano di perdere quelle attenzioni
fondamentali verso il proprio corpo e subire rifiuti dagli stessi amici. Non si vuole che i
ragazzi diventino una specie di manichini, ma neppure che si trascurino al punto da essere
ripugnanti. Le abitudini negative della prima infanzia spesso si ripercuotono
nell’adolescenza e nella giovinezza. I giovani e gli adulti sporchi non sono soggetti rari: il
nostro odorato ne sa qualcosa…
Il movimento e gioco
Il corpo del piccolo deve correre, sporcarsi, entrare in rapporto con la realtà. Solo così
trasmette percezioni alla mente. Il bambino vive giocando, ha bisogno di sviluppare il suo
corpo attraverso il movimento, buttandosi e rotolandosi per terra, correre, salire e
scendere dallo scivolo, calciare con gli amici una palla, rotolarsi in un prato, manipolare la
creta, fare palle di neve. Il movimento e l’attività percettiva è salute.
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