14 Set LA MALATTIA
Il nostro corpo parla alla mente attraverso la sofferenza: ascoltiamolo
Occorre comprendere i segnali del corpo, il quale parla alla nostra mente attraverso il dolore o anche la malattia. Nella maggior parte dei casi il nostro corpo ci parla delle nostre condizioni di salute. Ma la mente spesso non ascolta quello che il corpo le dice. Il motivo sta nei meccanismi mentali di difesa: “io sto benissimo”, ci diciamo immediatamente, esorcizzando il pericolo. La prudenza scarseggia e il buon senso anche, specie quando rimandiamo gli accertamenti diagnostici.
Il nostro frenetico ritmo di vita indebolisce progressivamente questa connessione fra corpo e mente e non ci accorgiamo in tempo delle malattie. Non ascoltiamo il nostro corpo. Quando si presentano il dolore o altri sintomi è importante ascoltarli e sottoporci agli accertamenti clinici. Comprendere i sintomi e anche prevenire la malattia con visite periodiche è importante. Se siamo consapevoli della nostra fragilità dovremmo essere cauti, non vi pare?
Il corpo ci avvisa di un problema sollecitandoci a prenderne atto. Ci suggerisce di cambiare il nostro ritmo di vita per salvaguardare la salute. La superficialità e quella falsa sicurezza che ci fa dire che “tutto passa” rischia di farci peggiorare. Non si scherza con la salute fisica e mentale, si tratta della nostra vita e della qualità della stessa. “Mantenere il corpo in buona salute è un dovere, altrimenti non saremo capaci di mantenere la nostra mente forte e chiara” (Buddha). “Mens sana in corpore sano”, recita un assioma antico. Il corpo ci avvisa quando l’equilibrio psicosomatico è compromesso: ascoltiamolo.
Se il nostro modo di vivere è la causa della malattia, un cambiamento per ristabilire la salute compromessa diventa urgente e necessario. Purtroppo però non sempre è possibile. Al primo posto mettiamo i nostri impegni familiari, economici e lavorativi, che non ci permettono di fermarci, di rallentare i ritmi di lavoro. Trascuriamo persino il sonno e la dieta equilibrata. Ci avverte lo scrittore Konrad Lorenz: “La bellezza della natura e la bellezza della cultura creata dall’essere umano sono, evidentemente, entrambe necessarie per mantenere la salute dell’anima, del corpo e dello spirito”. Tutto ciò che vediamo di ammirevole attorno a noi ci raggiunge attraverso il nostro corpo che percepisce e pensa.
Il rischio è che la nostra mente si distacchi dal corpo a causa di stati depressivi, disturbi di personalità, traumi. Questa scissione è la causa di tante malattie psichiche e dipendenze. Prima che si palesino i sintomi, il corpo invia alla mente molti segnali come stress, stanchezza, passività. Purtroppo non diamo importanza né ai sintomi, né ai disturbi psichici che riteniamo passeggeri o comunque meno gravi di quelli somatici. È diffusa la credenza che la nostra mente sia esente da qualsiasi malattia. Si parla poco di malattie dell’anima, se non quando mettono a rischio la propria vita e quella degli altri.
Ogni sintomo, anche psicologico, richiede un accertamento per prendere coscienza di tutto ciò che mina il nostro benessere e la nostra salute complessiva. Stiamo attenti: mangiamo cibi biologici, evitiamo il fumo o il consumo di droghe e alcol, alleniamoci regolarmente, usiamo creme e lozioni per tenerci in forma e sempre giovani. Non solo: pensiamo, immaginiamo, desideriamo, arricchiamo la nostra mente di nuove conoscenze, di motivazioni e di sentimenti. La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere. L’attrazione mentale è molto più forte di quella fisica. Non ci liberiamo mai della mente, neanche quando chiudiamo gli occhi durante il sonno.
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